giovedì 19 maggio 2011

Vivere con mamma

Come già detto in altri post, sono tornata a vivere con mamma. O meglio... mamma è venuta a vivere con me. Questa nuova condizione, dopo più di 10 anni di indipendenza, ovviamente ha creato qualche disagio e incomprensione... e questo lo immaginavo... non potevo pretendere che lei si adattasse al nostro stile di vita, molto "all'ultimo secondo".

Poche erano le certezze di questa convivenza. Ero certa che lei avrebbe lavato e stirato tutti i giorni, anche se non c'era niente nel cesto dei panni sporchi, ero certa che avrebbe tenuto Attiluccio in braccio tutto il giorno e che lo avrebbe viziato. Quello che non mi sarei aspettata è diventare mamma di 3 "piccirilli"... perchè avere a che fare con Leo, daddy e mia madre... diventa ogni giorno più complicato.

Alla vigilia della carrambata di vivere tutti insieme appassionatamente, lo ammetto, ero felice non solo perchè io figlio non dovesse andare subito al nido, ma anche perchè mi sarei dovuta occupare un po' meno della cucina per daddy... povera illusa!!!

Al mio rientro dall'ufficio sto con bubi... me lo spupazzo un bel po'. E poi... inizia la pseudo sceneggiata napoletana. Mia madre non mangia a pranzo, non vuole mangiare a cena. Daddy se la prende con me perchè mia madre non mangia, non parla e sembra a disagio.

Io parlo con mia madre, le faccio capire che se è stanca (cosa che è molto comprensibile visto che tiene Attila tutto il giorno...) noi possiamo trovare un'altra soluzione. Apriti cielo... inzia il monologo su come lei ci tiene al bambino, che gli "estranei" non sarebbero così capaci...

Ok... tutti hanno ragione... ma vorrei che per una volta ci potessimo comportare come la classica famiglia da mulino bianco...

1 commento: