giovedì 10 luglio 2014

E poi arriva l'estate...

E non parlo di temperature, mare, sole e spiaggia... che di certo mancano, almeno a me.
Arriva il periodo che ti tocca tirare le somme.
Parti con i buoni propositi di settembre, e ti ritrovi a luglio a fare i conti con quello che hai realizzato, di quello che hai perso e di ciò che hai guadagnato.
E tornano, puntuali come un orologio atomico, la sensazione di aver perso qualcosa di importante.
Chiamiamoli pure con il proprio nome... i sensi di colpa.
Si affacciano timidi a maggio, per irriderti a luglio.

"E ti chiamano pure MAMMA?!? E come la fai la mamma??? Mentre tuo figlio a luglio va a scuola, gli altri bimbi dormono, vanno a mare, giocano... VERGOGNATI!"



Sì... più o meno è quello che la mia coscienza mi dice ogni mattina, mentre bevo il caffè, faccio la doccia o mentre cerco di svegliare Attila.

E' la stessa vocina che, durante tutto l'anno, mi ricorda quanto sia una pessima madre quando non riesco a stare con lui nemmeno quando è malato.

La stessa che mi ricorda quanti minuti ho passato con mio figlio durante la giornata e quante ore ho "dedicato" ad altro.

La stessa vocina che si sganascia dalle risate quando sente frasi tipo
"non è importante QUANTO ma il COME"

E si aspetta settembre, per formulare i nuovi buoni propositi, i nuovi obiettivi e il bisogno e il coraggio di voler cambiare.

venerdì 4 luglio 2014

Un saluto (estremo) per la maialina!

Da qualche anno l'incubo dei genitori, nonni, zii, ma anche di chi non ha molto a che fare con i bambini (si ringrazia gentilmente la collaborazione tutte tutte tutte le emittenti televisive, la carta stampata e i luoghi di perdizione quali che sono i centri commerciali...)... l'incubo, solo e assoluto è uno solo.
E non parlo né di inflazione, né di disoccupazione.