giovedì 31 marzo 2011

Non è "Buongiorno!" senza...

Quando ho ripreso a lavorare, sapevo che quei piccoli gesti "automatici", di routine avrebbero di nuovo fatto parte della mia giornata. Poche cose, fesserie insomma, che però, durante il periodo di maternità, mi sono mancati. Piccoli "rituali" che mi permettevano di tirare avanti tutta la giornata, possibilmente con un bel sorriso e un po' di allegria, e senza i quali... qualcosa andava storto sicuramente!

Ma c'è una cosa che, in assoluto, mi mette allegria per iniziare la giornata... non è una buona giornata se il "Buongiorno" non mi viene dato dal Ruggito del Coniglio!!!

Con Antonello Dose e Marco Presta su Radio2 ;)

Certo... ora Antonello e Marco hanno una bella concorrenza... gli occhioni di Attiluccio la mattina, il suo sorriso appena sveglio... le barzellette non me le racconta (in compenso si diverte a farmi svegliare la mattina alle 4 per il lattuccio :D)
ma mi fa sentire importante.
Non è "Buongiorno!" senza... senza il buongiorno del mio ometto tutto speciale!!!

martedì 29 marzo 2011

Bubi 1 Raffreddore 0

Dopo più di 10 giorni... finalmente abbiamo sconfitto il primo raffreddore! E' stata dura... ma ce l'abbiamo fatta, grazie all'intervento di antibiotico e cortisone e lavaggi nasali ma soprattutto... delle coccole della sua mammina preferita :D!

Così al controllo la pediatra ha riscontrato che attiluccio si è perfettamente ripreso. Già che ci siamo... controllo di peso e altezza. In 3 settimane è cresciuto di 400gr (7kg!!!) ed è più lungo di 3cm (63,5cm!!!).

E fra qualche giorno si inzia con lo svezzamento ;)

lunedì 28 marzo 2011

Per la serie... me ne fotto!!!

Scusate l'espressione "colorita" ma alcune (per fortuna non tutte!!!) persone hanno la capacità di fregarsene di tutto e di tutti! Una frase fatta, ma quando incappi in queste persone... la pazienza potrebbe andarsi a fare un bel giretto.

Tutto ha inizio stamattina, lunedì mattina... che già di suo ha un rapporto non buono con me e con i miei cari nervi. E' il primo lunedì mattina con l'ora legale... e vabbè che si dorme poco, ma un'ora in meno la senti.

Quindi lunedì mattina, ora legale. Appuntamento dalla pediatra alle 9... non fare tardi è di importanza assoluta... come in tutti gli studi medici, il lunedì mattina c'è sempre molto caos.Lunedì mattina, ora legale, appuntamento ore 9... la sveglia però ha suonato alle 6:15 come tutte le mattine, per andare a lavorare. Posso permettermi di spegnerla e di dormire altri 30 minuti... e invece mi sveglio alle 8:05!!!

Lunedì mattina, ora legale, appuntamento alle 9, sveglia alle 8:05... come la figlia di flashman mi doccio, cambio bubi e mi precipito in macchina per andare dalla pediatra. Tenendo conto del "traffico" del paese, opto per alcune stradine che mi portano sotto lo studio medico... in lontanza vedo un camioncino fermo che occupa la corsia. Non posso passare. Non c'è nessuno. Suono il clacson... non è bello, lo ammetto, strombazzare alle 8:45 per le viuzze del paese... ma non è normale nemmeno lasciare un camioncino e andarsene.

Continuo a strombazzare, vedo un signore, vicino ad una macchina che mi fa cenno di smetterla. Sempre a gesti, cerco di spiegargli che il proprietario del camioncino è una testa di... rapa e che ho fretta. Sto tipo, con molta, estrema, inverosimile lentezza, chiude la sua alfa e si dirige verso il camioncino. Sale e se ne va... ma che è scemo?!?

Lunedì mattina, ora legale, appuntamento alle 9, sveglia alle 8:05, prima incazzatura andata... arrivo dalla pediatra. Ci sono già alcuni pazienti ad aspettare. Non dovrei metterci molto, solo 3 bambini prima di attiluccio! Arriva la pediatra e ci accomodiamo. Entra una signora con un bimbo piccolo con la febbre alta. Ovviamente facciamola passare (ovvio!). Arriva una seconda signora, che deve portare il figlio a fare il vaccino... facciamola passare... Arriva la terza signora... con il figlio adolescente e, senza dire niente, quatta quatta, passa davanti a tutti!!! Ma che stiamo scherzando?!? Capisco che tuo figlio è malato... ma lo studio si era riempito di bambini molto piccoli con la febbre, e ognuno stava rispettando il turno...

All'uscita della signora, qualcuna le fa notare che doveva rispettare il turno... ma a lei non interessa. Chiude la porta e se ne va.

sabato 26 marzo 2011

Si torna in città!

Vivere in un paesino, lontani dalla città, dallo smog, dai clacson suonati a qualsiasi ora, dai snervanti giri per cercare un parcheggio, per 3 anni, mi ha permesso di capire quali sono le condizioni per non vivere sereni e tranquilli! Già... pare un paradosso ma è così!

Quando abbiamo deciso di vivere a Sammichele eravamo convinti che 40km non avrebbero mutato i nostri rapporti con il mondo a noi conosciuto, non avrebbero condizionato il nostro modo di pensare, non avrebbe assolutamente infierito alla coppia... niente di più sbagliato!!!

Faccio un passo indietro di 3 anni. Eravamo "ciovani" e spensierati. Io abitavo a Bari e condividevo casa con altre ragazze.  Avevo da poco un lavoro che mi piaceva e mi soddisfava. Avevo un compagno che amavo alla follia, con il quale avevo deciso di vivere insieme, di formare la nostra famiglia. Decidemmo, con questa bella premessa, che, nonostante ci conoscessimo da nemmeno un anno, il "grande passo" si poteva fare.

La ricerca della casa è stata un'esperienza divertente, che ha stimolato la nostra immaginazione. I progetti, il futuro erano ad un passo dalla realizzazione. Entrambi siamo partiti con la convinzione che, per la nostra famiglia era fondamentale vivere lontani dal caos della città. Così, una domenica, ci siamo ritrovati a casa di amici a Sammichele, e, facendo una passeggiata dopo una bella mangiata... abbiamo trovato casa!

Ci sembrava perfetta! Ampi spazi, un camino accogliente, stanze enormi (in previsione di ospitare amici, parenti e un piccolo alieno), una zona ben fornita di negozi e servizi... un prezzo interessante. Cosa c'era da aspettare e da pensare... era proprio quello che cercavamo!

Insomma tutto era perfetto... fino a quando non sono rimasta a casa per lungo tempo... sola, lontana dagli amici (perchè farsi 80km per una birra...  è effettivamente eccessivo!!!), da tutto quello che era stata la mia vita fino a poco prima. Lasciarsi andare e farsi sopraffare dalla depressione era molto facile e, se ho avuto la forza e il coraggio di reagire, lo devo al mio ometto tutto speciale.

La decisione di tornare in città è senza dubbio una scelta egoistica da parte mia e di mio marito... ma come posso pensare e immaginare che  la vita di mio figlio possa essere felice se mamma e papà non lo sono?!?

venerdì 25 marzo 2011

Ercolino malatino...

Sentirsi inutili mentre lui sta male... ecco così mi sono sentita negli ultimi giorni vedendo il mio ometto tutto speciale... e non ha "niente di grave"!!!

Tutto è iniziato la settimana scorsa, con il nasino chiuso... io ci davo dentro con la soluzione fisiologica per farlo respirare meglio, quando... è aumentata la temperatura!!! 37,8°C ... NOOOOOO!!!

Lo scorso fine settimana passato tra farmacia e ospedale... e mentre mi disperavo perchè respirava male lui mi derideva!!! Ebbene sì... mio figlio mi prende in giro! Più mi dispero per lui, più lui si diverte :D

giovedì 24 marzo 2011

Caparezza

Data Astrale 16 marzo 2011 - ore 19:30: partenza per Andria. Destinazione Palasport - ERETICO TOUR!

E io quella sera diciamo sono diventata una mamma eretica!

Il concerto è stato stupendo. Sarà che erano mesi che non sentivo musica dal vivo, ma l'emozione che ho provato in quel palazzetto l'avevo dimenticata. E poi lì c'erano i miei amici, i miei compagni dell'università, i miei amici di Guinness e porchetta al forno. Per un paio di ore sono tornata ventenne, a pogare, a urlare al mondo la mia rabbia, a guardare mio marito con gli occhi di una ragazzina.

Caparezza -Eretico Tour - Andria 16/03/2011

martedì 22 marzo 2011

Prima uscita senza baby...

Mamma snaturata che non sono altro!!! Eh sì... perchè dopo 4 mesi io e mio marito siamo usciti "a svagare" senza il bambino. E non siamo andati alla pizzeria dietro casa, così potevamo essere raggiungibilissimi... no... la nostra prima uscita da "coppia" l'abbiamo fatta andando ad un concerto, a più di un'ora di auto da casa.

Come mi sono sentita?!? Bhè, come direbbe il rag. Fantocci, una MERDACCIA!!!

Sono rientrata dall'ufficio alle 14:30 e ho passato il pomeriggio con lui, aspettando il rientro di mio marito. Mi sono preparata e, ammetto, ero un po' emozionata. Era da tempo che non uscivo!

Ho preparato bubi per la nanna, lavato e profumato, l'ho lasciato nelle mani della nonna, pronta a viziarlo per qualche altra ora.

Eravamo sull'uscio della porta e ci siamo girati per salutarlo... lui ci ha guardato con i suoi occhioni, chiedendoci di portarlo con lui... avrei voluto sprofondare!

Ci siamo ripromessi che sarebbe stata l'unica serata senza il cucciolo!

venerdì 11 marzo 2011

Resoconto della prima settimana

Certo... parlare di "resoconto" della prima settimana  è alquanto esagerato... per 3 giorni che sono andata in ufficio :D

In ogni caso, sono stati i primi giorni che sono stata lontana dal mio cucciolo. Non nascondo (e qui le mamme tradizionaliste mi vorranno fucilare...) che stare un po' per conto mio, tornare alla vita "normale", avere altro da fare... mi ha fatto bene; perchè sono convinta che una persona può dare il massimo di se stessa solo se è appagata.

Il mio lavoro non è dei più allegri e simpatici che ci siano in circolazione, ma, nonostante tutto, è un lavoro che mi piace. Lavoro presso un'azienda di quadri elettrici, e mi occupo della parte tecnica (sviluppo quadri elettrici, preventivi, automazione...), un lavoro che non vede molte donne in giro (sono l'unica nel mio ufficio), ma non per questo è meno gratificante.

Ho iniziato a lavorare in questa azienda quasi 4 anni fa e mi trovo abbastanza bene, sia per il tipo di lavoro che svolgo, sia per i colleghi. Ovviamente anche io ho il "collega" preferito, con il quale non solo si può liberamente parlare sui problemi lavorativi, ma si può parlare di tutto. Siamo così coppia fissa che siamo diventati "amanti preferiti"... ovviamente in modo virtuale ;)

Prima del congedo per maternità, passavamo la pausa pranzo sempre insieme, si andava all'iper vicino all'ufficio a passeggiare, a prendere un caffè, a ricaricarci per il pomeriggio. Con R. ce la "intendiamo" alla grande... uno sguardo e comunichiamo!

Come ho il collega preferito, ho anche il collega che non mi sopporta... bhè sì non si può avere tutto dalla vita! Il collega V. non so perchè non mi sopporta... giuro che io non ho fatto niente :P ! Credo che la sua poca stima nei miei confronti sia dovuta a due condizioni che in me risiedono... essere ingegnere ed essere donna.

Ma di questi 3 giorni voglio tenere solo le cose positive, come aver ritrovato R.

Il resto non conta!

mercoledì 9 marzo 2011

Pronti partenza... via!

E dopo 5 mesi... eccomi qua, di nuovo in ufficio, di nuovo in mezzo alle scartoffie, di nuovo a sentire gente che urla (da noi urlano tutti...) in continuazione!

Stamattina la sveglia mi è stata fatta dal mio ometto tutto speciale. Mi guardava come se sapesse che sarei mancata per tanto tempo... mi ha abbracciato forte forte. Dopo la poppata voleva giocare... ma dovevo andare, e ho dovuto lasciarlo a mia madre. Come avrei voluto stare con lui!

Il mio arrivo in ufficio è stato assolutamente normale, li ho trovati così come li ho lasciati 5 mesi fa. Il capo non c'era perchè fuori da un cliente... praticamente oggi non ho fatto niente di particolare (giusto qualcosina per far passare la mattinata :D ).

Il pensiero era al mio Ercolino... che mi fa preoccupare. Già perchè, oltre a non aver preso peso, da qualche giorno ha una febbricola (37,1-37,2°c) che si affaccia verso sera, e poi mangia poco. Quando ho chiamato mia madre mi ha detto che aveva mangiato pochissimo... e come deve crescere se mangia poco?!?

Ecco... primo giorno di rientro e non riesco a non pensare che sono un mostro perchè l'ho "abbandonato"...

martedì 8 marzo 2011

Bilancio 4° mese

Oggi siamo andati dalla pediatra per il controllo mensile. Leo pesa 6,600kg ed è lungo 60,5cm... in 3 settimane ha preso solo 400gr! :(

Secondo la pediatra, nel complesso, non va male perchè sta seguendo l'andamento di crescita in base al suo percentile... ma rimane il fatto che, nonostante l'aggiunta lui abbia preso solo 400gr! E per una mamma, strana sì ma pur sempre mamma, sapere che la propria creatura è cresciuta poco desta qualche paura.

Il prossimo bilancio lo faremo il 12 aprile... speriamo vada meglio!

E siamo a +4!

Oggi il mio Leo compie 4 mesi! Per festeggiare il papà ha deciso che era ora di assaggiare qualcosa di diverso dal latte (se lo sa la pediatra ci fa neri!); quindi gli ha comprato l'omogenizzato alla pera (pare sia più dolce e digeribile della mela...) e stasera gli abbiamo dato giusto un cucchiaino. Ha gradito il ragazzo ;)

Chi ha visto un peperoncino?!?

Non nascondo che, per il primo carnevale del mio Fagiolino, la mia fantasia è stata messa a dura prova... perchè non sono una mamma creativa ed innovativa, nè seguo la moda dei bambini in tea di cartoni, personaggi strani o, meglio ancora, mostri.

Quando ho pensato al costume adatto ad Attiluccio, al primo (e unico...) posto in classifica c' il vestito da peperoncino. Ora... sono di origini calabresi e quindi dovrebbe evocare il simbolo della mia regione (come a dire che se fossi pugliese DOC avrei pensato ad una cima di rapa?!?) ma in realtà le origini non c'entrano per niente.

Perché fragole, ananas, pomodori possono sfilare in maschera a carnevale e il peperoncino no?!? Perché in giro ho trovato solo questo per i neonati... oppure la classica apina, un orsetto... ma del peperoncino, nemmeno l'ombra!

Ho girato un bel po' di negozi... ma sono sempre uscita a mani vuote. Alla fine mi sono arresa e gli ho comprato il più classico dei classici: il costume di Paperino! Il costume, devo essere sincera, è proprio bello, rifinito con cura, in ogni minimo dettaglio. Sono stata soddisfatta del mio acquisto! Peccato che...

  1. Mio figlio pensa sia un giocattolo e quindi vuole giocarci, tenendo la faccia del papero di fronte a lui;

  2. Ogni volta che tento di farglielo indossare, lui strilla... urla... si dispera così tanto che dopo 2 minuti sono costretta a toglierlo (dopo lui lo guarda, ride e continua a giocarci);

  3. Il tempo non è stato per niente clemente... quindi non siamo andati da nessuna parte.


Morale: Ho un anno intero per cercargli il vestito da peperoncino! Qualcuno lo ha visto???

lunedì 7 marzo 2011

Torno a vivere con mamma!

Da quando sono in maternità, il week-end rappresenta il momento in cui posso dedicarmi totalmente alla casa, avendo (si spera…) la collaborazione di mio marito nell’accudire Ercolino. Spesso, però, il week-end si va in Calabria a trovare mia madre e a salutare un po’ di parenti… come è capitato questa settimana.

La nostra gita calabrese è spesso preceduta da numerose telefonate, di cugini e amici, che voglio sapere ora, minuto e secondo del nostro arrivo e, con altrettanto precisione, il momento della ripartenza.Consuetudine vuole che l’arrivo e la partenza siano caratterizzati da un via vai di persone.

Ma questa volta la situazione è un po’ diversa… perché a partire con noi, questa volta, ci sarà anche mamma. Ovviamente tutte le attenzioni familiari si sono catalizzate su di lei. Da quando papà non c’è più, intorno a lei si è stretta tutta la famiglia.

Ora… per i calabresi la famiglia è, sì, quella “stretta” composta dai genitori e dai figli… ma si tende ad “allargarsi” fino a comprendere parenti della decima generazione. I cugini dei cugini dei cugini di mia madre… sono miei cugini!

Quindi, ufficialmente, da oggi… torno a vivere con mamma!!!

venerdì 4 marzo 2011

Cena... amica e nemica!

Ogni sera si ripropone il solito dilemma... che si cucina per cena?!?

Cenare diventa il pasto principale nella mia famiglia. Mio marito è fuori tutto il giorno e, a pranzo, spesso si nutre di appetitosi panini gommosi... al rientro non ci vede più dalla fame!

Non ho molta fantasia, dovendo rinunciare nella preparazione a molti ingredienti (lui odia il formaggio... che ovviamente io ADORO!). Alle 18 inizia il rituale...

LUI: "Che mangiamo stasera?"

IO: "Bho..."

E iniziamo a proporre i piatti più svariati... poi si guarda il frigo, un'occhiata anche alla dispensa... e le possibilità si riducono drasticamente! :D

L'altra sera, però, è tornato a casa con una voglia tipo donna incinta (durante la gravidanza, per inciso, io voglie non ne ho avute... ma ci pensava lui a compensarmi!!!)... trofie con funghi, cotto e panna! Mi sono sentita sollevata... un pensiero in meno!!!

La ricetta prevede:

  • 150gr di funghi misti (io ho usato quelli congelati...);

  • uno spicchio di aglio;

  • 100gr di prosciutto cotto;

  • panna per cucina;

  • 200gr di trofie;

  • sale, pepe, olio e.v.o.

  • vino rosso

  • parmiggiano.


La preparazione è molto semplice. Rosolare l'aglio in un tegame, calare i funghi e farli saltare (essendo congelati butteranno un po' d'acqua). Salare e aggiungere del vino rosso (poco...) e lasciare che si asciughi il sughetto. Aggiungere il prosciutto cotto e la panna. Lasciare rapprendere.

Cuocere le trofie e, una volta scolate, amalgamare in padella a fuoco vivo.

Nel piatto aggiungere pepe e formaggio grattugiato (per chi lo gradisce).

Servire accompagnato con un buon rosso corposo (tipo Negroamaro).

Buon appetito :D

Foppapedretti...

Fino a poco tempo fa, associavo il marchio Foppapedretti alla qualità made in Italy. Ho sempre considerato forti, robusti, indistruttibili tutti gli accessori per la casa che venivano pubblicizzati. Chi comprava l'appendi-giacca, l'asse da stiro... decantava la proprio soddisfazione nell'acquisto.

Al momento di scegliere cosa comprare per il mio ometto, non ho avuto dubbi per lettino e fasciatoio... ovviamente FOPPAPEDRETTI!!!

Girando per negozi di pupi, ci imbattiamo in un'imperdibile offerta... lettino+fasciatoio+maialino Foppapedretti!

CAVOLO... si compra!!! Poichè dovevamo ancora sistemare la stanza del piccolo, non abbiamo ritirato tutto subito.

Dopo qualche settimana ci imbattiamo in un'altra super offerta... il trio Foppapedretti.

CAVOLO... si compra!!!

Contenti dei nostri acquisti di "marca", aspettiamo solo di poterli montare... come i bambini con il giocattolo nuovo :)

La DDP si avvicinava e quindi si va a ritirare il materiale.

La prima delusione l'abbiamo avuta con il fasciatoio... appena arrivato presentava già un cassetto "scollato" e un altro con il piano deformato... mmm con un po' di pazienza mio marito si impegna a sistemarlo.

La delusione più grande, però, è arrivata dal trio, modello TreSystem... ogni pezzo presenta un problema... la navetta non è omologata per il trasporto in auto, l'ovetto non ha la preisposizione per essere montato nel senso di marcia (guidare sola è praticamente impossibile), e la struttura... un disastro!!! Dopo 3 mesi di utilizzo le ruote sono consumate (con un uso essenzialmente domestico...), la struttura è diventata instabile e cigola... mi tocca solo scoprire il pezzo del carrozzino che problemi ha!

Ci siamo ripromessi di non comprare più Foppapedretti... e indovinate cosa ci hanno regalato?!? Il seggiolone Foppapedretti!!! NOOOOOOO :D

mercoledì 2 marzo 2011

IO... Mommy!

Ieri sera ripesavo alla mia vita un anno fa...

Mi sono sposata nell'ottobre del 2009 e avere un figlio era la cosa che più desideravo. Non nascondo che mio marito avrebbe voluto rinviare la "procreazione" a tempi migliori... problemi di casa, di soldi e Equitalia che bussava alla porta un giorno sì e l'altro pure... ma questi problemi che c'entravano con nostro figlio?!? Se avessimo dovuto aspettare momenti "migliori"... non sarebbe mai nato il nostro ometto tutto speciale!!! Così abbiamo deciso di lasciarci andare... non abbiamo "programmato" l'evento con controlli di temperatura, stick di ovulazione...

Dopo pochi mesi, a febbraio, ero convinta di essere incinta... ma era solo una convinzione che, non nascondo, mi lasciò molto traumatizzata quando "toc toc" scoprì di non esserlo. Passai un giorno interno a piangere... decisi di non pensarci più. Mi buttai a capofitto nel lavoro e nella preparazione della campagna elettorale per le regionali.

Il mese successivo, immersa totalmente nella campagna elettorale, ero convinta che un ritardo di pochi giorni fosse dovuto allo stress... mi sfiorò il pensiero che potessi avere qualche problema. Decisi di consultare il medico, per fare accertamenti... ma sapevo che la prima cosa che mi avrebbe chiesto sarebbe stata "ma non è che sei incinta?!?".

Era sabato mattina, il 6 marzo 2010. Mio marito era andato a lavoro e io ero intenta nelle pulizie di casa... un po' preoccupata sulle possibili cause del ritardo.

Andai in sezione a sistemare un po' di materiale... di fronte la farmacia mi ipnotizzava con le sue lucine verdi... ma sì... togliamoci questo dubbio! Comprai il test, di quelli elettronici. La mia convinzione era così radicata che non aspettai nemmeno di parlarne con il mio compagno... perchè illuderlo?!?

Tornai a casa... test... INCINTA DA 2/3 SETTIMANE!!! :O

Sono rimasta almeno un'ora a guardare il risultato... poi ho cantato e ballato per casa.

I 9 mesi successivi sono stati a dir poco stupendi. Ho avuto una gravidanza da "manuale" (come direbbe il mio ginecologo), con pochi disturbi. Ho iniziato a sentirlo muovere a 16 settimane e 5 giorni e mi ha accompagnato fino al 7 novembre... perchè lui è stata la mia forza nei momenti più tristi, è stata la mio gioia... abbiamo sorriso, giocato, parlato, pianto, cantato, ballato... per 9 mesi siamo stati una cosa sola!

Ieri sera pensavo a tutti questi momenti... io piangevo per l'emozione, lui mi guardava e rideva...

Un giorno di pioggia…

...Andrea e Giuliano incontrano Licia per caso...

Chissà se la canzone, del tanto amato cartone Kiss me Licia, si riferiva ad una giornata di pioggia come quella di oggi. Perchè di acqua ne è venuta giù tanta... ma tanta tanta!!!

Mi sono svegliata alle 2:30 per far mangiare il mio Fagiolino e sentivo lo scroscio sui vetri... ma hanno dimenticato aperto il rubinetto aperto al piano di sopra?!? Ha continuato per tutto il giorno... ancora non smette.

Il problema non è tanto la pioggia... che comunque ti rende malinconica la giornata. Credo che ci sia un nesso tra la quantità di pioggia e la cretinaggine delle persone. Come se ci fosse una relazione lineare (e in alcuni casi esponenziale) inversamente proporzionale tra i mm di pioggia e il QI degli uomini.

Stasera sono dovuta uscire per forza a comprare i pannolini ad Attiluccio, e a trovare del cibo commestibile per mio marito. Potevo scegliere se andare in auto o usare il canotto... ho optato per la 4 ruote... non l'avessi mai fatto. I parcheggi che ho visto stasera non erano semplicemente da multare... ma da prendere la patente e strapparla! E poi dicono che sono le donne a non saper guidare...