venerdì 6 marzo 2015

'Mamma... ma io ho sete!!!'

Qualche mese fa l'esclamazione 'Mamma... ma io ho sete' è stato il tormentone di un pomeriggio passato in compagnia di mia cognata, mia nipote e di un'amica.
Attendevamo l'arrivo in aeroporto di mio fratello e dove non farlo se non in un centro commerciale?!?
Tra una passeggiata e un giro su qualche giostrina giunge l'ora di chiusura e ci avviamo verso l'aeroporto.
Da quel momento inizia la cantilena
'Mamma... ho sete'
'Mamma... io ho sete'
'Mamma... mamma... MA IO HO SETE!'


E ovviamente ciò ha destato la totale non preoccupazione per la ricerca di acqua da dare all'assetato.

Mamma sciagurata!

Questa dell'acqua è una specie di "passatempo" che Attila ha.
Quando vuole qualcosa, ma non sa cosa, chiede l'acqua. Anche 10 volte in 30 secondi.

Ma non solo... l'acqua deve essere fresca (di frigo), non in bicchiere ma alla bottiglietta.
Il bicchiere si usa solo durante i pasti. Forse.
Le bottigliette, poi, hanno una scadenza.
Dopo un certo tempo, scadono.
Di solito questa data di scadenza coincide con l'andare a fare la spesa.
Quindi se viene con me 7 giorni consecutivi, mi ritroverò all'ottavo giorno con 7 nuove bottigliette, di 6 ormai scadute.
Prendo il carrello e inizia...
'Mamma... ho sete!'
e si precipita a prendere la bottiglietta.
Con anche una certa cura.
Abbiamo l'acqua delle montagne, del pirata, con il bimbo sullo skateboard, del bimbo piccolo (ma ogni tanto la sceglie) e, in maniera non classificata tutte le bottigliette di acqua frizzante, con le bollicine.

E beve anche di notte, ovviamente.
Quindi nel rituale pre-nanna, oltre alle torture che gli impartisco, oltre a ricordarci di dover fare l'appello delle creature che dormono con noi (i vari gatto, Spiderman, Iron Man... oppure martello di Thor o... qualsiasi cosa che ha dormito con noi, su di noi... conficcato nelle nostre costole!), dobbiamo prendere l'acqua. Fresca.
E me la chiede fino a quando crolla.

Eh... ma poi riprende!

Tipo stanotte... o stamattina...
Erano le 6 e sento una vocina...
'Mamma... ho sete. Mi prendi l'acqua?!?'

Ma non quella sul comodino... seeeee magari.
Quindi lo prendo e lo accompagno in cucina. Cerco una bottiglietta, la riempio e gliela consegno.
Lui mi abbraccia e torniamo a letto.
Posa la bottiglia sul comodino... si riaddormenta.

Senza aprirla.

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