lunedì 5 novembre 2012

Parliamone...

Lo stimolo che i bimbi hanno frequentando l'asilo è impressionante. Mi ritrovo un quasi duenne che gironzola per casa senza timore del buio né del lupo, che ha un'agilità motoria degna di Juri Chechi ai tempi delle olimpiadi, e una parlantina che farebbe azzittire anche Fiorello.
La sera prima della vigilia della festa organizzata all'asilo per Halloween gli compro, giusto per fare un po' di scena, mantello e cappello da stregone (mamma così snaturata che ha comprato un cappello che va largo a lei!!!).
Al mio rientro Daddy teme che Attila possa spaventarsi, così nero, così "terrificante". Appena lo vede esclama:
"Papà... Alluin!"
Ridendo ridendo inizia a correre festante in casa. Regalo azzeccato (mai indossato solo perché non poteva scatenarsi).



Sera di "Alluin". Lo andiamo a prendere all'asilo.
Noi ci siamo sentiti "persi" per un paio di ore a casa senza di lui... lui non proprio.
Ci viene incontro con una spada a palloncino.
"Mamma spada"
Sì ok... bella ma siamo contrari alle armi (ma lui usa quelle non convenzionali e ci frega ugualmente).

Dialogo in auto.
Mommy: "Amore hai mangiato?!?"
Attila "Sì sì"
M: "Hai mangiato le patatine?"
A: "Basta basta" (forse ne ha mangiate troppe...)
M: "Hai mangiato la focaccia?"
A "Sì sì"
M: "E i pop corn???"
A: "NO!"
M: "mmmh e la torta?"
A: "Neppure!!!"
-.-

M: "Amore ti sei divertito?!?"
A: "Sì Mamma, mi sono divertito tanto tanto"
°.°

Altro giorno.
Stavamo in salone a giocare. Lui prende un libro da colorare e iniziamo a sfogliarlo. Mi fermo su una guardia inglese, e gli dico che questa guardia sta a Londra.
A: "Mamma, Alice sta a 'ondra, Danilo sta a 'ondra... Tutti a 'ondra! Pure io vuole andare a 'ondra! Papàààà andiamo a 'ondra?!?"
^.^

Venerdì scorso. Io e Attila facciamo ponte, Daddy no. Mi organizzo per sbrigare un po' di servizi, di quelli che puoi fare solo quando stai in ferie... come andare in banca. Ne approfitto anche per fare un controllo dalla pediatra (aaaah ho saputo che Attila è stato "cancellato" di ufficio dall'ASL... teoricamente è senza medico).
Rientriamo, pranziamo e... nanna. Ho l'abitudine di "ripercorrere" la giornata trascorsa, le cose che abbiamo fatto e cosa abbiamo mangiato.
M: "Allora stamattina siamo stati in banca, poooooi siamo andati a comprare il pane, poooooi siamo stati dalla pediatra e siamo tornati a casa..."
A: "Pooooooi andati al pacco (parco), con ticiclo (triciclo) brum brum che fa così..."
Eppure io ricordavo di aver perso la mattinata tra banca e pediatra... forse è andato con la Mamma dell'universo parallelo?!?

Passione dei libri...
Ne abbiamo comprati 2 in due giorni. Il peso della cultura!
Sabato abbiamo comprato il libro dei Barbapapà, con tanto di tasti e tastini che riproducono i versi degli animali. Pomeriggio a sentire scimmie, elefanti e gufi... più l'immancabile
"Resta di stucco... è un barbatrucco!".


L'altro l'abbiamo preso ieri, all'ipercoop. In realtà è un album delle figurine degli animali, che non si incollano ma si inseriscono in apposite fessure. Lo ha visto da lontano e non l'ha più molltato.
LIBBO LIBBO... E' MIO!!!

Tempo di distruzione dall'ora di acquisto:
Barbapapà dopo 4 ore si era "scollata", in modo assolutamente accidentale, la copertina.
Album dopo 2 ore aveva le fessure tutte "allargate".

L'ultima chicca ieri pomeriggio. Daddy riposava, Attila invece aveva deciso che non era il caso...
In cucina io stavo svuotando la lavastoviglie, quando... mi accorgo che, senza alcun rialzo da terra, era salito sullo sgabello della penisola (ho visto adulti che si sedevano con difficoltà...).

Resto di stucco... è un Attilatrucco???


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