martedì 15 aprile 2014

Calimero

 "Eh, che maniere! Qui tutti ce l'hanno con me perché io sono piccolo e nero... è un'ingiustizia però"

L'altra sera Attila si è presentato come un piccolo Calimero.
Nero.

Non sporco, ma proprio NERO!



Aveva "trafugato" i miei colori acrilici e, approfittando della nostra minima lontananza, ha deciso di sperimentare nuove forme di "divertentismo".

Giocava a "questo tubetto di colore nero è dentifricio", e come tale lo ha usato.

Si è presentato a noi...
Quei pochi capelli che ha (aveva...) Daddy si sono suicidati e i mei pochi capelli neri si sono definitivamente sbiancati.
(Segnare: devi andare a farti la tinta, con ricevuta da far saldare al primogenito).

L'agitazione... era assai assai assai.
Lava, toglie, metti, usa dentrificio...

NONINGOIARESTAROBBACHETIFACCIOFARELALAVANDAGASTRICA!!!

Finalmente la bocca era tornata umana.
Vestiti direttamente cestinati (quanti danni può fare un colore nero acrilico?!? Tanti... credetemi!).

Rimaneva un fatto che non poco mi ha fatto agitare... e vorrei vedere!

Che danni poteva aver fatto la quantità di colore che aveva ingerito???
Sulla confezione non veniva riportata alcuna dicitura, nemmeno quello solita e classica "Non adatto ai bambini fino a 36 mesi", né prescrizioni in caso di contatto con gli occhi.

Non erano colori per bambini, ma, essendo colori... è facile pensare che possano essere oggetto di desiderio.

Mi sono ricordata che la mamma di un compagno di scuola di Attila mi ha raccontato di quella volta che il figlio aveva bevuto, seppure in poche quantità, l'acqua per lavare i pavimenti con Lysoform, di come era stata assistita dal centro antiveleno dell'Ospedale Niguarda di Milano.

E così ho chiamato, per capire come procedere.

E mi sono tranquillizzata solo quando ho parlato con il medico.

Sul sito del Ministero della Salute potete trovare i centri antiveleno di tutte le regioni.

E anche sto spavento... ce lo siamo presi!



1 commento:

  1. cavolo! sì, bisognerebbe avere a portata di telefono il numero del centro anti-veleno…ultimamente è capitato che un amichetto ingerisse qui, in casa mia, il liquido di quei braccialetti fosforescenti…!

    (vai sil mio blog, c'è una sfida per te!)

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